I cereali, purché mangiati nella loro integralità, associati ai legumi e ad una quota di semi oleosi (mandorle, nocciole, noci, semi di zucca, semi di girasole, etc.), verdure ed occasionalmente cibo animale, offrono una perfetta combinazione alimentare attraverso l’assunzione della giusta quantità di:

    carboidrati, che ci garantiscono una costante disponibilità di energia per la vita quotidiana
    proteine complete, indispensabili per il mantenimento e la riparazione delle nostre cellule
    grassi di buona qualità, prevalentemente insaturi e quindi protettivi per il nostro apparato circolatorio
    fibre indigeribili, che puliscono il nostro intestino e nutrono le migliaia di miliardi di microbi che ci vivono, contribuendo alla produzione di alcuni importanti nutrienti
    vitamine, sali minerali ed un’infinità di altri fattori, che da un lato sono indispensabili al corretto svolgimento di reazioni chimiche vitali e dall’altro ci proteggono da sostanze tossiche estranee o prodotte dal nostro stesso metabolismo

    I cereali integrali costituiscono assieme ai legumi, la base della cucina mediterranea e della cucina tradizionale di tutti i popoli. Il riso integrale è, senza dubbio, un alimento fondamentale della dieta, ma è bene mangiare anche piatti a base di orzo, farro, grano saraceno, miglio, per approfittare così di tutta la ricchezza e la varietà che i cereali integrali offrono. Anche il grano può essere mangiato in chicco, come tutti i semi, ma è ottimo anche il suo germoglio messo nelle insalate.

    E non dimentichiamoci il sano piatto di pasta, specialmente quella secca che è fatta con farina di grano duro. E’ buona e non alza troppo la glicemia.

    Attenzione invece al riso bianco e ai cibi fatti con farine raffinate (del tipo “0” o “00”), perché con la raffinazione si perdono molte sostanze nutritive importanti e gli amidi diventano più rapidamente assimilabili, con conseguente rapido aumento dello zucchero nel sangue e dell’insulina. Scegliamo dunque bene la farina se vogliamo fare pa pasta fatta in casa, facciamola con farina di tipo 1 o farina integrale e senza uova.

    I legumi sono tutti ottimi perché riducono il colesterolo “cattivo” (colesterolo LDL) e ci forniscono una bella dose di fibre. Inoltre riducono l’attività di alcuni enzimi digestivi e quindi rallentano l’assorbimento intestinale, in particolare la velocità di assorbimento degli zuccheri. Assieme ai cereali integrali aumentano il senso di sazietà, favorendo chi ha necessità di dimagrire. Chi non è abituato deve però introdurli gradatamente, per dare tempo all’intestino di adattarsi, ricordandosi sempre di masticarli bene e a lungo.